Due agosto, il presidente dell’associazione vittime: “Il titolare del caffè di Via Fani era a Bologna nel giorno della strage”.

Due agosto, il presidente dell’associazione vittime: “Il titolare del caffè di Via Fani era a Bologna nel giorno della strage

SIENA – Oggi pomeriggio a Siena Maria Antonietta Calabrò presenta il volume “Moro. Il caso non è chiuso” (Lindau), di cui è coautore insieme a Giuseppe Fioroni, che dimostra l’attualità delle indagini sulla morte dello statista Dc. Dagli atti della Commissione d’ indagine è infatti emerso solo negli ultimi mesi che il titolare del bar Olivetti, posto all’angolo tra via Stresa e via Fani (che avrebbe avuto un ruolo logistico fondamentale per il rapimento), Tullio Olivetti, era con certezza a Bologna nel giorno della strage di 38 anni fa.

“Olivetti era a Bologna il 2 agosto. Che ci faceva lì? Magari era una coincidenza, oppure no. Andrebbe chiarito”, ha dichiarato il Presidente dell’associazione vittime della strage, Paolo Bolognesi, ex componente della Commissione Moro.

Alla presentazione parteciperà monsignor Fabio Fabbri che, nel 1978 era il numero due del Cappellano generale delle carceri don Cesare Curioni. Il dibattito sarà coordinato da Pierluigi Piccini a Spaziosiena, il nuovo centro culturale che si trova nei pressi del Campo.