Spero proprio che non sia stato voluto espressamente dalla minoranza, mi domando: ma come è possibile presentare un documento in Consiglio Comunale dove si chiede alla magistratura senese di riaprire le indagine sul caso David Rossi? È solo inesperienza? Se fosse solo questa sarebbe grave, così come averlo fatto deliberatamente. Nessun organo politico può disporre e indirizzare una richiesta del genere ai magistrati. Cosa diversa sarebbe stata se si fosse manifestata la volontà dei consiglieri e, quindi, della città tutta, a fare luce sul caso Rossi, a scoprirne la verità. La maggioranza non si sarebbe potuta defilare e i magistrati avrebbero capito perfettamente l’antifona. In questo modo, viceversa, il drammatico episodio, riportato alla ribalta da Report, rischia di diventare uno dei tanti misteri italiani non risolti. Perché dopo domenica la vicenda acquista una sapore decisamente diverso. Molte sono le indagini aperte dai magistrati sulle vicende senesi degli ultimi anni, alcune di esse rischiano, addirittura, di cadere in prescrizione. E se è vero, come è vero, che stiamo parlando di un sistema, come è possibile frammentare e isolare le singole indagini? Forse avere una visione d’insieme aiuterebbe a scoprire la verità. Ma il sistema è tutto politico e non riguarda, sicuramente, la stragrande parte della minoranza, allora perché fare questi errori?