Le dimissioni choc del cardinale Marx «Abusi, la Chiesa è a un punto morto»

 

di Gian Guido Vecchi

La lettera del porporato tedesco al Papa: va assunta una corresponsabilità sui casi di pedofilia

CITTÀ DEL VATICANO «Toten Punkt», un punto morto. Il cardinale Reinhard Marx, 67 anni, uno dei collaboratori più stretti di Francesco, lo ripete dopo averlo scritto al Papa: nell’affrontare la crisi provocata da crimini pedofili e coperture, la Chiesa cattolica «è giunta a un punto morto», un «fallimento istituzionale e sistemico». Così ha deciso di presentare al pontefice le proprie dimissioni da arcivescovo di Monaco, «si tratta di assumermi la corresponsabilità della catastrofe dell’abuso sessuale perpetrato dai rappresentanti della Chiesa negli ultimi decenni». Un gesto destinato a scuotere la Chiesa in tutto il mondo, perché Marx ne è uno dei membri più autorevoli: coordina il Consiglio per l’Economia vaticano e fa parte del gruppo ristretto di sette cardinali che aiuta e consiglia il Papa nel suo governo.

La cosa interessante è che Marx aveva scritto una lettera riservata al Papa il 21 maggio ed è stato lo stesso Francesco a dirgli di renderla pubblica «e che potrò continuare a svolgere il mio servizio come arcivescovo finché il Santo Padre non avrà preso una decisione in merito», spiega il cardinale. Nella Chiesa tedesca è in corso un «cammino sinodale» aperto ai fedeli laici nel quale tra l’altro si è invocata una maggiore presenza di donne nei ruoli di vertice (la teologa Beate Gilles è appena diventata Segretario e quindi numero due della Conferenza episcopale) e c’è chi ha chiesto l’elezione diretta dei vescovi, il diaconato femminile o magari il sacerdozio (più volte escluso da Francesco come dai predecessori). Un impulso riformatore per il quale, nei settori più conservatori, si è paventato uno «scisma».

Al di là dei timori, le parole del cardinale al Papa — «continuerò ad essere prete e vescovo di questa Chiesa», firmato: «Il suo obbediente Reinhard Marx» — descrivono al contrario la necessità di un cambiamento dall’interno, una scossa all’inerzia clericale. Il cardinale scrive a Francesco che il «punto morto» può diventare «un punto di svolta» e la via d’uscita «può essere unicamente la via sinodale». Ora dice: «Non sono stanco né demotivato. Il mio gesto vuole essere un segnale per dire che dobbiamo concentrarci sul Vangelo. Potrà aprirsi una nuova epoca per il cristianesimo, ma servono rinnovamento e riforme».

Le omissioni e le colpe

È ovvio che affronterò miei eventuali errori ed omissioni. Trascuratezza e disinteresse per le vittime è stata la nostra più grande colpa in passato

Due anni fa, un rapporto ha elencato 3.677 bambini e adolescenti vittime di abusi commessi da 1670 sacerdoti tedeschi tra il 1946 e il 2014. La settimana scorsa il Papa ha disposto una «visita apostolica» e cioè un’indagine nella diocesi di Colonia, dove un altro rapporto ha svelato a marzo 313 vittime dal 1975 al 2018 e 212 abusatori, due terzi preti.

Si prepara anche un rapporto su Monaco, «è ovvio per me che affronterò miei eventuali errori ed omissioni», ma Marx ad ora non è accusato di nulla e ha spiegato che il punto è un altro: «Alcuni rappresentanti della Chiesa non vogliono accettare la corresponsabilità e pertanto anche la colpa dell’Istituzione. Di conseguenza rifiutano qualsiasi tipo di riforma e innovazione. In quanto vescovo ho una responsabilità istituzionale per tutte le azioni della Chiesa. Non ho io stesso contribuito a promuovere forme negative di clericalismo e la falsa preoccupazione per la reputazione dell’Istituzione? In Duomo dissi: abbiamo fallito. Ma chi è questo “noi“? Certamente vi faccio parte anch’io».

La crisi e le riforme

Non sono stanco né demotivato. Potrà aprirsi una nuova epoca per il cristianesimo se si imparerà dalla crisi, ma servono rinnovamento e riforme

Al Papa scrive: «Avverto con dolore quanto sia scemata la stima nei confronti dei vescovi nella percezione ecclesiastica e secolare. La trascuratezza e il disinteresse per le vittime è stata la nostra più grande colpa in passato».

 

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