Assolto Parisi,Verdini condannato(ma non per la P3).

 

Nessuna loggia segreta ma solo finanziamento illecito al partito. L’ex senatore di Forza Italia Denis Verdini ieri è stato assolto dal tribunale di Roma dall’accusa di far parte della P3, un’associazione segreta nata per influenzare le sentenze della Consulta e della Cassazione ma è stato condannato per violazione della legge Anselmi a un anno e tre mesi, oltre a una multa di 600 mila euro. Assolto con formula piena dall’accusa di finanziamento illecito l’ex parlamentare e coordinatore regionale di Forza Italia Massimo Parisi. Condannato invece a sei anni e sei mesi il faccendiere sardo Flavio Carboni — l’uomo d’affari condannato per il crac del Banco Ambrosiano di Roberto Calvi. In tutto sono state otto le condanne. Per Verdini la procura aveva chiesto una condanna a 4 anni. «Dopo anni di gogna mediatica — ha scritto in una nota Verdini subito dopo la sentenza — di titoloni sparati in cui si è parlato di fantomatici tesoretti illegali, di miei presunti conti segreti all’estero, di ingenti somme depositate per pagare tangenti oscure a chissà chi, il tutto sotto la mefitica regia di un’associazione segreta tesa a destabilizzare lo Stato e le sue istituzioni, ora il tribunale di Roma ha certificato la mia totale estraneità a un’imputazione gravissima e infamante. Uno squarcio di luce alla fine di un tunnel interminabile, che mi rende giustizia dopo le tante fantasiose falsità che hanno dolorosamente segnato la mia vita e quella della mia famiglia. Le 14mila pagine dell’inchiesta sulla cosiddetta P3, piene di intercettazioni, appostamenti, indagini accuratissime e dopo due anni di dibattimento — sottolinea Verdini — hanno portato a un risultato processuale inequivocabile: in questi anni io non ho tramato, ho solo fatto politica, cosa che per il momento non costituisce fortunatamente reato. Resta l’amarezza per la condanna a un presunto finanziamento illecito che è stato invece esclusivamente utilizzato per pagare gli stipendi di un’azienda giornalistica».

 

Sabato 17 Marzo 2018, Corriere Fiorentino. corrierefiorentino.corriere.it/